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È la moodboard che fa la differenza

Se mi seguite da un po’ o mi conoscete di persona, saprete forse che ho lavorato per molti anni in pubblicità come art director. Spesso e volentieri i creativi pensano ad immagini: nella nostra testa è chiarissimo che aspetto dovrà avere la foto per una campagna pubblicitaria, ad esempio, ma il cliente potrebbe non avere la stessa capacità immaginativa… Ecco dunque che si va alla ricerca di immagini, materiali, oggetti ecc. e si crea una tavola fotografica restituendo concretamente quell’idea, quell’atmosfera che vorremmo trasmettere.

In ingleseboard significa infatti tavola, bacheca. Il termine “mood” letteralmente si traduce con umore, l’atmosfera, il clima. La moodboard del matrimonio quindi è una tavola grafica dell’atmosfera che vorrete respirare nel vostro grande giorno. Comprenderà quindi lo stile, i colori, il tema e ogni dettaglio che riguarda le nozze.

Ora che mi occupo di fiori ed allestimenti, questo strumento lo trovo ancora più indispensabile: non riuscirei mai a farne a meno. Perché ogni evento e soprattutto ogni matrimonio è unico e così dev’essere il suo progetto…

PINTEREST ADDICTED? ATTENZIONE!

Immaginare è tutt’altro che semplice e avere una visione d’insieme è molto difficile: bisogna essere portati o allenati per non fare confusione. Pinterest è eccezionale per cercare idee, spunti, colori e chi più ne ha più ne metta, ma il rischio è di accostare elementi che non sono armonici e coerenti fra loro, solo perché magari vi piacciono. O peggio ancora, vedendo quegli sfarzosi matrimoni americani pieni di fiori o dai dettagli accattivanti, vorreste avere tutto anche voi… ma il vostro budget è limitato e rischiereste di sforarlo subito. Per non parlare dei fiori: “Bellissimo questo bouquet di peonie, le voglio anch’io!” peccato che a fine settembre sia praticamente impossibile trovarle.

Con questo non voglio dire che non potete spulciare su Pinterest e creare una bacheca per le vostre nozze, tutt’altro! È fondamentale condividere con i fornitori che seguiranno il vostro matrimonio ciò che vi piace: il vero professionista, grazie alla sua esperienza, saprà raccogliere e selezionare le ispirazioni che troverete, e partirà da qui per creare una moodboard coerente, che sia unica, nuova e originale, solo vostra. Saprà consigliarvi delle soluzioni alternative, magari più semplici ma più efficaci e – cosa da non sottovalutare – in linea con il vostro budget.

Se non avete tempo, voglia, estro di realizzare la vostra moodboard non preoccupatevi: partirò dai vostri sogni e desideri per studiare un progetto grafico e/o floreale ad hoc che condividerò con voi, per creare insieme il matrimonio perfetto.

Se invece vi piace sperimentare e sbizzarrirvi, ecco alcuni consigli su come crearne una divertendovi…

Alcuni esempi di “moodboard pronti” di Pinterest
(quello in alto alla pagina l’ho creato io con foto trovate sul web)

MOODBOARD FAI FA TE

Ci sono diverse possibilità per creare una moodboard, dipende dalle vostre capacità e dalla vostra dimestichezza con il computer, ma tranquilli: c’è una soluzione per tutti!

IL SUPPORTO
Il metodo più semplice è realizzare una moodboard su carta, prendendo un cartoncino grande sul quale dipingere o disegnare e attaccare tutto ciò che si vuole, dai ritagli di giornale ai nastri in raso.

Molti stilisti usano una bacheca di sughero: è un supporto molto dinamico, che permette di cambiare facilmente foto e materiali appesi, ma ovviamente non è molto pratica da portare in giro. Quando sarete soddisfatti del risultato, potrete però scattare una foto e voilà, il gioco è fatto.

Se siete bravi con il computer optate per il formato elettronico: io uso InDesign, un programma di grafica professionale (che pertanto vi sconsiglio se non avete dimestichezza con il mondo della grafica), ma con Word, PowerPoint o Canva si può ottenere un risultato simile e sarà semplicissimo aggiornare la vostra bacheca.

IL TITOLO
Solitamente per il titolo bastano il nome degli sposi e la data, ma se avete in mente un’atmosfera potete scriverla, rafforzerete così il vostro concept. Ad esempio “matrimonio in campagna” se volete andare sul rustico e la vostra location magari è in mezzo alle vigne; oppure “oro e blu” se per le vostre nozze volete puntare tutto sui colori che amate.

Se volete essere proprio scrupolosi, sarebbe utile scriverlo nello stesso font delle partecipazioni di nozze, se le avete già, oppure in un font che pensate rappresenti il vostro matrimonio. In italiano font si dice appunto “carattere” e da grafica posso assicurarvi che darà subito una prima idea dello stile del matrimonio. Ad esempio: corsivo o calligrafico = elegante e formale / bastoni, senza gazie = minimal /  scritta a mano = informale ecc.

LA PALETTE DEI COLORI
Io solitamente parto da qui. Dopo aver chiesto agli sposi dove si svolgeranno cerimonia e ricevimento, pongo la fatidica domanda: “Avete già scelto uno o più colori?”. Dai colori dipendono infatti la grafica delle partecipazioni e della wedding suite, i fiori che si possono usare, i nastri o le decorazioni che si potrebbero abbinare ecc.
Potrete scatenarvi con pastelli o pennelli, cercare palette su riviste di moda o d’arredo, ritagliare pezzettini di stoffe o nastri, trovare palette su internet e modificarle con Photoshop se avete scelto di preparare la moodboard a computer.

I FIORI PER GLI SPOSI
Cercate un mazzo da sposa che vi piace e che vi sembri coerente con lo stile del vostro evento. Spesso la sposa non vuole svelare al futuro marito com’è fatto il suo abito, quindi io consiglio sempre di inviarmi la foto in gran segreto. Questo mi aiuterà a definire la forma, la dimensione e lo stile del bouquet. Le boutunniere per lo sposo e i testimoni, o i braccialetti e le coroncine per le damigelle, solitamente sono coordinate al mazzo da sposa, ma spulciando in rete magari trovate qualche idea particolare che vi piacerebbe riproporre. Ad esempio per un matrimonio a tema “autunno e vino” si potrebbero realizzare delle bottoniere con un tappo di sughero… mai dare limiti alla fantasia!

LA CERIMONIA E IL RICEVIMENTO
Su Pinterest o Instagram o su riviste del settore wedding potete trovare immagini di allestimenti di luoghi religiosi (portale d’ingresso della chiesa, navata, sedute, zona sposi, altare ecc.) ma anche archi floreali o cerimonie nel boscoo sui prati se le vostre nozze si svolgeranno all’aperto.

Stessa cosa per il ricevimento: cercate foto che vi piacciono di centrotavola, apparecchiatura, tableau de mariage, confettata e così via. La cosa importante è che vi chiediate sempre: lo stile è coerente con la location che abbiamo scelto? È troppo rustico? Troppo elegante? Troppo giocoso?

Potrebbe succedere che troviate la foto perfetta del centrotavola dei vostri sogni, ma ha colori completamente diversi da quelli scelti da voi. Che fare? Nessun problema: basta aggiungere qualche nota scritta specificando i cambiamenti che vorreste apportare.

Buon divertimento!